Giorgio Barozzi

24 anni, coltiva fin da piccolo la passione per la musica ereditata dai genitori, entrambi professori, che gli trasmettono le prime nozioni musicali già a 4 anni, età in cui inizia a suonare il pianoforte. In seguito si avvicina anche alla tastiera, grazie ad una Gem WX2 appartenente a suo padre. A 11 anni inizia a studiare pianoforte con la Prof.ssa Santina Fico, che gli fornirà le basi classiche della sua formazione. Dopo circa tre anni però interrompe gli studi classici, determinato a non intraprendere la carriera in conservatorio ma ad approfondire invece le sue reali aspirazioni: l'improvvisazione e la composizione. Giorgio lascia perciò gli studi classici per dodici mesi. Questo si rivela un periodo fondamentale per la sua formazione musicale, in cui riesce a sviluppare quella dote che fin da piccolo tutti i suoi Maestri di pianoforte gli avevano sempre riconosciuto, ma che fino ad allora non aveva mai avuto modo di approfondire: l'orecchio musicale, indispensabile per l'improvvisazione e la composizione. In questo lasso di tempo avviene anche l'incontro con la musica dei Dream Theater, attraverso l'album "Scenes From A Memory": Jordan Rudess diventa così il suo principale punto di riferimento musicale. A 15 anni decide di riprendere gli studi di pianoforte. Grazie al Maestro Raffaele Zumpano, uno dei più affermati pianisti jazz calabresi, Giorgio riesce finalmente a seguire le sue vere inclinazioni, approfondendo l'aspetto improvvisativo a lui tanto caro. Parallelamente riprende anche gli studi classici, conseguendo la licenza di Teoria e Solfeggio nel Settembre 2007, pochi mesi prima di entrare a far parte degli YtseJam Kr.

Attualmente Giorgio frequenta il corso di Composizione presso il Conservatorio di Cosenza e collabora con diversi gruppi, in un arco di generi che vanno dal pop al rock progressive.


Strumentazione:



Facebook: Giorgio Barozzi
YouTube: giorgiobarozzi89
MySpace: giorgiobarozzi